Possedere un cane o un gatto può essere una esperienza estremamente gratificante, ma è anche una grande responsabilità. Prima di recarti in canile o gattile, pensa con molta attenzione a tutti gli aspetti che saranno coinvolti nella futura convivenza con un amico a quattro zampe.
Accertati che tutti i membri della famiglia siano pronti per accogliere un animale, con tutte le responsabilità che ne conseguono.
La massima priorità di un canile è essere un punto di incontro tra uomini e animali, al fine di ottimizzare il processo di adozione: l’obiettivo è infatti quello di trovare per ogni cane la giusta famiglia.
Una adozione avventata, fatta senza considerare il temperamento del cane e la vostra esperienza, non sarà una brutta esperienza solo per voi, che magari deciderete di non prendere più un cane, ma anche per l’animale, che si sentirà nuovamente rifiutato da una famiglia.
Ogni cane o gatto ha un suo carattere ed un suo temperamento e questo aspetto va attentamente valutato dagli operatori del canile, in modo da capire di che tipo di casa e di ambiente ha bisogno per vivere felicemente e tranquillamente, perfettamente integrato nella sua famiglia.
Il personale esperto che incontrerete al canile sarà a disposizione per aiutarvi e guidarvi nella scelta del cane.
Il processo di adozione si compone essenzialmente di cinque fasi: il tempo necessario per trovare il cane o il gatto ideale può variare da caso a caso, per cui bisogna essere pazienti; trovare il tuo partner ideale richiederà quasi sicuramente più incontri con gli operatori del canile.
Gli step di cui si compone il processo di adozione, e che vengono seguiti più o meno da tutti i canili seri, sono i seguenti:
Prima visita al canile: durante la prima visita al rifugio, potrete fare un giro tra i box per vedere i cani e i gatti ospitati. Cercate di guardare i cani in modo più obiettivo possibile: in un canile vedrete animali di ogni taglia, aspetto, colore ed età e di sicuro alcuni vi colpiranno più di altri, ma non è detto che il vostro compagno perfetto sia della taglia, della razza o dell’aspetto che immaginavate.
Quando nel canile vedrete un cane o un gatto che secondo voi potrebbe essere adatto, segnalatelo ai responsabili delle adozione, i quali provvederanno a fissarvi un colloquio per valutare insieme se il cane (o i cani) da voi segnalato sia effettivamente adatto alla vostra situazione e allo stile di vita della famiglia.
Colloquio: Ogni potenziale adottante dovrà fare un colloquio con i responsabili delle adozioni, per discutere la tua richiesta per verificare quali tra gli animali del rifugio, possano essere adatti a te. È consigliabile portare tutta la famiglia al colloquio; conoscendo tutti i membri, sarà più facile per il responsabile consigliarvi il cane più adatto a voi.
Ricerca del compagno ideale: qualche giorno dopo il colloquio, il responsabile delle adozioni vi inviterà al rifugio per indicarvi i cani più adatti a voi e alla vostra famiglia. Tra questi potrebbero non essere presenti i cani da voi segnalati durante la prima visita. Queste valutazioni sono fatte su una attenta conoscenza del cane, basata anche su test comportamentali, che hanno permesso agli operatori del canile di stilare delle schede comportamentali degli animali presenti e di definire dei requisiti che il nuovo proprietario di quel cane dovrà avere. Bisogna comunque ricordare che per alcuni cani il canile risulta un ambiente stressante, per cui il loro comportamento dentro il box potrebbe non rispettare assolutamente l’atteggiamento che avrebbero in un ambiente più tranquillo come una casa. Se già possedete un gatto, il responsabile delle adozioni provvederà a effettuare un test per vedere se il cane è compatibile per la vita con un micio; se invece siete già felici padroni di un cane, sarà consigliabile portare il vostro cane al canile per vedere se tra i due cani c’è affinità e quindi ci sono le basi per creare una tranquilla convivenza. Attenzione però che non è una garanzia certa e inequivocabile: il canile sarà un territorio neutrale per entrambi i cani, a casa invece spetterà a voi gestire i rapporti tra i due cani ed evitare che si creino attriti legati al possesso del cibo, dei giochi o della cuccia.
A casa con il nuovo amico: trovato il cane ideale, potrete compilare i documenti di adozione, con i quali il cane sarà intestato a voi presso l’anagrafe regionale e vi impegnerete a rispettare tutte le norme vigenti per quanto concerne in benessere animale e a provvedere alla sterilizzazione dell’animale (se questa non è già stata effettuata presso il canile). Preparatevi con attenzione a questo momento: portate in canile collare e guinzaglio e organizzatevi prima a casa, in modo che il cane al suo arrivo trovi le sue ciotole e la cuccia nei luoghi da voi decisi. Organizzatevi anche per la toelettatura se necessaria.
Visita post-affido: dopo alcune settimane dall’adozione, potreste ricevere una telefonata da un responsabile delle adozioni per fissare un controllo post affido, allo scopo di verificare che ci sia effettivamente compatibilità tra cane e padrone e per aiutarvi nel caso abbiate bisogno di consigli per affrontare eventuali problematiche che si possono essere presentate. E ricorda: se hai difficoltà con il tuo cane, non esitare a telefonare in canile per chiedere aiuto: ricordati che alcuni consigli dati tempestivamente possono essere provvidenziali e che quasi tutti i problemi sono più facili da risolvere se sono affrontati immediatamente e con i corretti modi.